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CALABRIA: STORIA CULTURA E TRADIZIONI

LE FESTIVITA' RELIGIOSE DI MAMMOLA

DI GINO LAROSA
Attraverso le ricorrenze delle festività religiose il popolo di Mammola, esprime i propri valori, mantenendo le tradizioni, ricche di storia, cultura e fede che hanno origine antichissime. Le festività rappresentano anche la storia dei vari popoli che hanno vissuto in questo vasto territorio di Mammola, paese dell’antica Magna Grecia. Le numerose feste rappresentano un tuffo nel passato, quali momenti di aggregazione, che ogni anno la comunità rivive attorno agli ideali e ai valori cristiani che si tramandano di generazione in generazione, nei giorni in cui la popolazione affolla le strade per partecipare e vivere le feste, con le caratteristiche processioni, portando a spalla con tanta gratitudine le statue per le vie del borgo con canti e preghiere, rallegrati dalla banda musicale, dal rullo dei “tamburinari” e dai fuochi d'artificio.

Tra le principali e sentite feste, ricche di tradizioni, religiosità popolare, fede, preghiera e devozione sono quelle di San Nicodemo Abate Basiliano, Patrono di Mammola, che in suo onore vengono svolti tre festeggiamenti e il pellegrinaggio a piedi dei nove venerdì di luglio e agosto, che si colloca come gratitudine o ex voto da numerose persone, per chiedere una grazia particolare per loro o per i propri cari o che ritengono di averla ricevuta. Nella cultura popolare, numerosi fedeli, per ricevere la grazia di guarigione da malattie o di essere stati miracolati o protetti, depositano le foto ai piedi della statua di San Nicodemo nella Cappella, molto diffusa è anche quella di custodire nel portafoglio l’immaginetta del Santo. Una religiosità millenaria che la popolazione di Mammola, ha saputo tenere vivo il culto del Santo e conservare le sue preziose reliquie, che vengono toccate e baciate e godere della presenza del Santo. La tradizione vuole che il Sabato pomeriggio nei festeggiamenti di Settembre, vengano portate in processione le pregiate reliquie dalle donne, davanti alla statua del Santo, alla Grancia di San Biagio alla “Batia”, in ricordo della traslazione avvenuta la prima domenica di settembre del 1501 dal Santuario a Mammola, l’altra processione si svolge Domenica mattina per le vie del paese. Numerosi sono le presenze degli emigrati, che pur vivendo in terre lontane, per l’occasione ritornano per onorare il Santo e a vivere intensamente i festeggiamenti. L’altra festa si svolge a Maggio, in ricordo della nascita, all’antico Santuario sugli altipiani della Limina, dove visse San Nicodemo e tutta la giornata è meta di pellegrinaggio e turisti da ogni parte della Calabria. Il 12 Marzo si svolge la festa Patronale, in ricordo della morte con la solenne processione del Santo per le vie del paese.

Sentimenti ed emozioni particolari si vivono a Mammola, nei giorni dei Riti della Settimana Santa, il Venerdì Santo percorrendo la strada del Monte Calvario, con le statue di Cristo Morto e della Madonna Addolorata portate dalle Confraternite vestiti in lutto con i caratteristici abiti e la Domenica di Pasqua la “Sbelata” con il suggestivo incontro della Madonna col Cristo Risorto, le due Processioni religiose più antiche della storia calabrese, sono diventati da secoli un appuntamento che ogni anno toccano profondamente il cuore di centinaia di fedeli e turisti. Molto sentite le Feste Natalizie, ancora oggi, vengono conservate le tradizioni tramandati dagli antenati con i caratteristici presepi realizzati nelle antiche Chiese e in Piazza Ferrari, suggestive le processioni di “Gesù Bambino” la mezzanotte di Natale e la sera dell’Epifania nella Chiesa di San Filippo, caratterizzati con canti natalizi.

Caratteristiche e ricche di testimonianze di fede, di devozione e folklore, con la partecipazione di numerosi fedeli sono le feste della Madonna dell’Annunziata e della Madonna del SS. Rosario, dove si portano in processione gli antichi stendardi che ricordano anni di storia delle Confraternite; nella processione del Venerdì Santo, le Confraternite portano le statue di Cristo e della Madonna; nella festa del Corpus Domini il Sacerdote porta l’ostia consacrata del Santissimo Sacramento, coperto da un antico baldacchino, portato dalle Confraternite, per i rioni del paese, dove vengono addobbati i caratteristici “altarini” e ai balconi vengono esposte le coperte più belle di vari colori. L’Arciconfraternita del SS. Rosario e la Confraternita della SS. Annunziata, partecipano alle processioni per far rivivere con grande amore e tanta religiosità le sue antiche tradizioni, con la presenza dei Priori e di tutti i “fratelli” e “consorelle” indossando i caratteristici abiti di fogge tradizionali, intonando preghiere e canti antichi.

Altre feste di fede, antiche tradizioni popolari e con l’aspetto anche folkloristico, da ricordare sono: quella di San Giuseppe, dove dopo la processione, avviene la distribuzione della pietanza di ”pasta e ceci” a tutti i presenti; la festa di Sant’Antonio conserva l’usanza della distribuzione dei pani a tutti i fedeli; la festa della Madonna dell’Assunta al Villaggio Limina, dove, dopo la mattinata di religiosità, con la Santa Messa all’aperto e processione, tutta la giornata è meta di pellegrini e turisti dei paesi della Locride e della Piana; la Festa di San Cosimo e Damiano, mantiene la tradizione della veglia di preghiera ai Santi medici l’intera notte fra il 26 ed il 27 settembre.

Calendario delle festività religiose:

6 Gennaio: Chiusura delle Feste Natalizie, in serata processione di “Gesù Bambino” con fiaccolata, dalla Chiesa di San Filippo alle Piazze: Magenta, Ferrari e Mercato.
12 Marzo: Festa patronale in onore di San Nicodemo A.B.. - Tradizionale fiera.
19 Marzo San Giuseppe: Festa tipica con “pasta e ceci” dopo la processione.
Riti Pasquali della Settimana Santa:
- Domenica delle Palme, benedizione delle Palme e rami d’ulivo alla Chiesa Annunziata, poi breve Processione fino alla Chiesa Matrice;
- Sera di Giovedì Santo, visita ai Sepolcri nelle Chiese;
- Processione del Venerdì Santo (con la Madonna Addolorata e Cristo Morto) al Monte Calvario; - Processione Domenica di Pasqua con la “Sbelata” (incontro tra la Madonna e Cristo Risorto) in Piazza Ferrari;
- Sabato successivo a Pasqua, Processione dell’Annunziata.
12 Maggio Domenica successiva: Festeggiamenti al Santuario di San Nicodemo alla Limina, (l’antico Santuario è il luogo dove visse il Santo, per la sua importanza è stato incluso negli itinerari della Calabria del “Giubileo 2000”. Abitato dal Monaco Don Ernesto è aperto tutto l’anno, è meta di numerosi fedeli e turisti e ricade nel Parco Nazionale dell’Aspromonte).
Giugno: Festa del “Corpus Domini”, Processione nel Centro Storico con visita delle Chiese e “Altarini”, con lancio di fiori di ginestra e papaveri, in tutti i balconi sono esposte le coperte più belle di vari colori e disegni, tessute al telaio.
13 Giugno: Festa di Sant’Antonio di Padova con i bambini vestiti in abiti bianchi con in mano un giglio e distribuzione dei pani.
Tutti i Venerdì di Luglio e Agosto: Pellegrinaggio a piedi, raduno Largo Magenta ore 5,00 percorrendo il Sentiero dei Greci “la Seja” per raggiungere il Santuario di San Nicodemo alla Limina.
15 Agosto: Villaggio Limina – Festa della “Madonna dell’Assunta” - Tradizionale fiera.
Venerdì, Sabato e la Prima Domenica di Settembre: Grandi festeggiamenti tradizionali in onore di San Nicodemo A.B. - Tradizionale fiera nelle Piazze Magenta e Ferrari;
- Venerdì mattina Pellegrinaggio a piedi al Santuario alla Limina;
- Sabato pomeriggio Processione del Santo con le Reliquie alla Grancia Basiliana di San Biagio;
- Domenica mattina Processione del Santo per le vie del paese.
IV^ Domenica di Settembre: Festa di San Cosimo e Damiano.
7 Ottobre: Festa di Maria S.S. del Rosario.
Feste Natalizie:24/25 Processione di mezzanotte di “Gesù Bambino” con canti natalizi al suono di zampogne e pifferi - Concerti di Santo Stefano e Capodanno
- Presepe artistico in Piazza Ferrari.

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