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- Ore 05:30 Pellegrinaggio a piedi
- Ore 07:30 S. Messa, Chiesa Matrice
- Ore 08:30 S. Messa ufficiata da Don Ernesto Monteleone


- Ore 11:00 S. Messa, Santuario Monte Limina ufficiata da Don Alfredo Valente,
- Ore 12:30 Processione della Statua e cassette d’artificio
- Ore 16:30 Vespri Solenni, Santuario Monte Limina
- Ore 18:30 S. Messa, Chiesa Matrice

                                             Festeggiamenti di San Nicodemo A.B.
                                      Domenica coincidente o successiva al 12 maggio


I festeggiamenti si celebrano ogni anno la  Domenica coincidente o successiva al 12 maggio, in ricordo della nascita avvenuta il 12 maggio del 900. La festa che dura tutta la giornata è molto popolare per la devozione al Santo da parte di  molti fedeli di tutta la  Calabria. Sono previste la celebrazione di una Santa Messa alle ore 8,30 officiata da don Ernesto monaco del Santuario, un'altra alle ore 11,00  celebrata all'aperto dal Parroco della cittadina, dopo seguirà la tradizionale Processione con la  Statua del Santo accompagnata dalla banda musicale fino ai piedi del monte Kellerano dove avverranno i fuochi. Alle ore 17,00  sarà celebrata la Santa Messa  di ringraziamento. La festa al Santuario è una delle più antiche feste  della Calabria e rappresenta uno dei rari momenti d’incontro di fedeli della Locride e della Piana. La devozione al Santo si esprime anche raggiungendo a piedi il Santuario attraverso l’antico Sentiero dei Greci o di San Nicodemo o della “Seja”, anticamente era la strada che i Locresi  della Magna Grecia raggiungevano le colonie della zona Tirrenica. Il Santuario, ricco di storia e tradizioni si trova sull’altopiano della Limina a 12  Km della cittadina medievale di Mammola, territorio del Parco Nazionale dell’Aspromonte, luogo dove San Nicodemo Abate Basiliano ha vissuto insieme ad altri Monaci (San Fantino di Tauriana, San Nilo di Rossano ed altri). L’antico Santuario del Kellerano del Sec.X, era uno dei punti di riferimento religioso e spirituale  di tutta la  Calabria  fino al 1501, data in cui le reliquie del Santo furono traslocate a Mammola nella Grancia  Basiliana di San Biagio e successivamente nella Chiesa Matrice, dove sono conservate, in un’urna di bronzo nella Cappella di San Nicodemo, nel 1638  veniva proclamato Patrono della città. Attualmente abitato dal Monaco Don Ernesto Monteleone, il Santuario è meta tutti i giorni di numerosi pellegrini, di fedeli, turisti e studiosi, considerata anche la posizione geografica che permette di raggiungerlo in tempi brevi. Le altre due feste del Santo, si celebrano a Mammola il 12 marzo (morte) festa Patronale con la processione per le vie del Paese con la statua del Santo vestito da Monaco Basiliano; l’altra  la prima Domenica di Settembre con grandi festeggiamenti con la processione della statua del Santo col busto dorato per le vie del paese e il Sabato antecedente in ricordo della traslazione delle reliquie di San Nicodemo, dal Santuario del Kellerano alla Grancia Basiliana di San Biagio a Mammola avvenuta nel 1501, portando in processione la statua del Santo col busto dorato all’interno del quale è conservato il cranio con ai piedi gli angeli e le reliquie del Santo portate dalle donne in una urna bronzea all’antica Grancia.
Il Santuario  per la sua importanza, è stata inclusa negli itinerari della Calabria in occasione del "Giubileo 2000".

Tutti i Venerdì di Luglio e Agosto, di ogni anno si svolge l’antico Pellegrinaggio di devoti e fedeli a piedi, (raduno Largo Magenta Mammola, ore 5,00) percorrendo il  Sentiero dei Greci “la Seja” per raggiungere il Santuario di San Nicodemo.

   
Luoghi d’interesse Nazionale, Religioso - Storico – Naturalistico da visitare al Santuario:
•    Resti dell’antico Monastero del Kellerana del Sec. X a pianta  greca, con le tre absidi contrapposte ad Oriente d’architettura Bizantina-Basiliana;
•    La Chiesa con all’interno gli affreschi dell’artista Nik Spatari, che raffigurano i miracoli del Santo;
•    La Statua di San Nicodemo con il cinghiale;
•    L’icona di San Nicodemo Eremita, firmata  J.P.M. Kurill Obeid;
•    La Cappelletta dove morì San Nicodemo (25-3-990), all’interno due antiche Croce, una in legno e l’altra in ferro battuto;
•    La Grotta di San Fantino di Tauriana;
•    Il Monte Kellerana con le Tre Croci che guardano lo Jonio, il Tirreno ed il Santuario, con una vasta veduta panoramica;
•    I resti dell’Oratorio Bizantino dedicato a San Michele Arcangelo, con  i basamenti dei muri perimetrali ed il pavimento di pietre;
•    L’antica Cappelletta votiva di San Nicodemo col dipinto del Santo;
•    L’antico Sentiero dei Greci “la Seja” che collegava anticamente la zona Jonica con quella Tirrenica;
       Tutto il territorio ricade nel Parco Nazionale dell’Aspromonte.                                  


Gino Larosa


Altre notizie utili: 

Informazioni:
Aperto tutti i giorni.
Tutti i giorni Santa Messa e Confessioni.
Monaco del Santuario Don Ernesto Cell. 368.915795  (dalle ore 20,00 alle 21,00)
Parrocchia San Nicola di Bari - Mammola  Tel. 0964.414140 - 0964.414402 - 0964.414181
e-mail: fatequellochevidice@libero.it   -  pernavigareinsieme@libero.it 
Don Alfredo Valenti  Cell.3470557162
Comitato Feste San Nicodemo Tel. 338.3068770

Indirizzo:
SANTUARIO DI SAN NICODEMO A.B.
Località San Nicodemo
89045  MAMMOLA   -RC-  Italia

Come si raggiunge:
- Strada Grande Comunicazione Jonio-Tirreno (Gioiosa - Rosarno) SS 682, svincolo LIMINA
  seguire l’indicazione del SANTUARIO.
- SP 5 ex SS. 281 Marina di Gioiosa J. - Rosarno, al Passo della Limina seguire l’indicazione
  del SANTUARIO
 

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