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Sabato 6 e domenica 7 Settembre si è svolta a Mammola la tradizionale festa Patronale di San Nicodemo Abate Basiliano  Ogni anno la prima domenica di settembre si celebra la ricorrenza della traslazione delle reliquie del santo dal Santuario in suo onore sito sul monte Cellerano alla Chiesa S. Nicola di Bari in Mammola. Come tradizione, il sabato, si svolge la consueta processione verso la Grancia Basiliana di San Biagio dove oltre alla statua con il busto in oro del Santo eremita, le donne mammolesi hanno portato in processione, in segno di voto, il reliquario con all’interno l’osso mandibolare. Nella spiazzo antistante la Grancia si è svolta la predica del parroco don Alfredo Valenti che, preparando un discorso molto interessante sulla figura di San Nicodemo ha saputo coinvolgere i molti mammolesi residenti e non presenti. Una miriade di gente ha accompagnato domenica assieme al tradizionale sparo dei fuochi e alla banda musicale di Mammola l’uscita del Santo dalla chiesa San Nicola di Bari, per dare via alla tanta attesa processione per le suggestive vie del paese locrideo. Al suggestivo “cammino di fede” oltre a tutta l’amministrazione comunale di Mammola con in testa il sindaco Antonio Longo erano presenti tutti i sindaci in fascia tricolore della Vallata del Torbido Giorgio Imperitura (Martone), Domenico Vestito (Marina di Gioiosa Jonica), Pino Vumbaca (San Giovanni di Gerace), Salvatore Fuda (Gioiosa Jonica) e Salvatore Leoncini (Grotteria), alcuni pellegrini provenienti da Cirò, la cittadina del crotonese dove nacque il Santo, accompagnati da uno dei tre commissari prefettizi che reggono il comune del crotonese e dal presidente della Pro Loco Rosaria Frustillo  oltre al deputato del Partito Democratico l’on. Nicodemo Oliverio e al sindaco del comune di Sant’Agapito (Isernia) Giuseppe Di Pilla sempre presenti e vicini alla figura del Santo e al consigliere regionale l’on. Demetrio Naccari Carlizzi. Per quanto riguarda il programma civile, Venerdì sera un pubblico intenso ha applaudito i tanti bambini locali che si sono esibiti nella 6° edizione del festival canoro “Note per San Nicodemo” che si è svolto in piazza Ferrari. Sabato il concerto della Banda Musicale mammolese non si è potuto svolgere viste le avverse condizioni meteorologiche. Da applausi si è rivelato il concerto del gruppo Cover Band Ligabue che ha ricevuto i favori del pubblico. A conclusione di tutti i festeggiamenti, la ditta Euro Pirotecnica ha eseguito il tanto atteso e splendido spettacolo di fuochi d’artificio musicali che riscosso un successo senza limiti. Il miracolo della tradizione si è rinnovato a Mammola e ha rigenerato ancora una volta le radici. La festa di San Nicodemo è il trionfo della schietta e genuina espressione delle forze migliori del sud legata al culto dei santi. Tra fede e folklore si consuma un rito che attira turisti provenienti da tutte le parti della Calabria. Ritornano i mammolesi emigrati in altre regioni italiane, oppure all’estero. Curiosità e fede fanno arrivare a Mammola migliaia di pellegrini. E’ la Calabria che custodisce le secolari tradizioni che rappresentano uno spaccato positivo che confermano anche quest’anno come Mammola e il Santo Patrono siano destinati a continuare a camminare insieme.
di Giuseppe Larosa

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